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29/01/2025

Ozempic e Wegovy: l’uso farmacologico e l’origine della controversia

Ozempic e Wegovy: l’uso farmacologico e l’origine della controversia

Introduzione: Ozempic

Ozempic, nome commerciale del principio attivo semaglutide, è un farmaco appartenente alla classe degli agonisti del recettore GLP-1 (glucagone-like peptide-1). Dopo essere stato approvato in America dalla Food and Drug Administration (FDA) nel 2017 per il trattamento del diabete di tipo 2, ha recentemente acquisito notorietà per i suoi effetti significativi sulla perdita di peso. Questo articolo analizza i meccanismi d’azione, l’utilizzo di Ozempic nel trattamento del diabete e dell’obesità, e le sue implicazioni cliniche e sociali.

Meccanismi d’azione di Ozempic

Come funziona Ozempic? Il semaglutide, principio attivo di Ozempic, imita l’azione del GLP-1, un ormone naturale prodotto nell’intestino in risposta all’assunzione di cibo. Il GLP-1 svolge un ruolo cruciale nel metabolismo del glucosio e nella regolazione dell’appetito attraverso i seguenti meccanismi:

  1. Stimolazione della produzione di insulina:
    Il GLP-1 agisce sulle cellule beta del pancreas, promuovendo la secrezione di insulina dopo i pasti. Questo, come conseguenza, aiuta a ridurre i livelli di glucosio nel sangue

  2. Inibizione della secrezione di glucagone:
    Il glucagone, un ormone che aumenta i livelli di glucosio nel sangue, viene ridotto dal GLP-1, migliorando il controllo glicemico. Normalmente il glucagone entra in gioco quando siamo a digiuno, per attingere alle riserve di energia.

  3. Rallentamento dello svuotamento gastrico:
    Il GLP-1 rallenta il passaggio del cibo dallo stomaco all’intestino, favorendo il senso di sazietà e riducendo l’appetito, un meccanismo cruciale per la perdita di peso.

  4. Azione sul sistema nervoso centrale:
    Il GLP-1 agisce sull’ipotalamo, regolando l’appetito e riducendo la fame.

Efficacia di Ozempic nel diabete e, successivamente, nella perdita di peso

Grazie ai sui meccanismi di “imitazione” dell’ormone endogeno, Ozempic ha dimostrato risultati sorprendenti anche sulla riduzione del peso corporeo oltre che per la cura del diabete di tipo 2. Per questa ragione nel 2021, la FDA ha approvato Wegovy, una versione a dosaggio più elevato del semaglutide, specificamente per il trattamento dell’obesità.

Uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine ha evidenziato che i pazienti trattati con semaglutide per 68 settimane hanno perso mediamente il 15% del peso corporeo, rispetto al 2,4% del gruppo placebo. Questi dati confermano l’efficacia di Ozempic e Wegovy nel trattamento di pazienti con obesità.

Indicazioni e popolazione target di Wegovy

A conseguenza del fatto che Ozempic, inizialmente inteso per il paziente diabetico, ha visto nascere un vero e proprio mercato parallelo del “dimagrimento rapido”, la casa produttrice del farmaco, la Novo Nordisk, ha successivamente commercializzato il Wegovy, specificamente per la cura delle condizioni di obesità dei pazienti.

Che differenza c’è tra Osempic e Wegovy?

Di fatto, nella pratica, la differenza più sostanziale tra questi due farmaci sta nel dosaggio di principio attivo. Tra i due, infatti, il più concentrato è il Wegovy, che per tal motivo è inteso come terapia dimagrante nei pazienti con forte obesità e con rischi ad essa correlati come condizioni cardiovascolari precarie.

Effetti collaterali di Ozempic e Wegovy

Come tutti i farmaci, Ozempic e Wegovy possono causare effetti collaterali, tra cui:

  • Nausea

  • Vomito

  • Diarrea

  • Stitichezza

  • Dolore addominale

Effetti più gravi, come pancreatite o problemi alla tiroide, sono rari ma possibili. È essenziale utilizzare Ozempic sotto la supervisione di un medico.

E’ da intendersi assolutamente errata l’idea di assumere questi farmaci in maniera autonoma e priva di controllo medico. Non sono poche le notizie di effetti indesiderati gravi comparsi in chi si è autosomministrato grandi quantità di Ozempic con l’intento di perdere molto peso in poco tempo.

Considerazioni sociali e accessibilità al farmaco

Purtroppo l’inaspettato boom di popolarità di Ozempic, causato soprattutto dai video brevi sui social network, ha creato un vero e proprio mercato nero dello stesso. Per molto tempo, e tutt’ora adesso mentre scrivo questo articolo, Ozempic è di difficile reperimento per coloro che ne hanno bisogno per seguire la regolare terapia prescritta dal medico curante.

Dunque è importante fare delle precisazioni fondamentali: bisogna diffidare da influencer o personalità “sanitarie” del caso che, senza alcun titolo di studio o conoscenza medica, millantano facili metodi per risolvere problemi relativi al peso forma. Vale altresì la pena di ricordare che le uniche figure che abbia senso interpellare in tali circostanze sono quelle del medico, dei professionisti sanitari o del farmacista di fiducia. 

Conclusioni

Ozempic e Wegovy rappresentano un’innovazione importante nel trattamento del diabete di tipo 2 e dell’obesità. Grazie ai loro effetti sulla regolazione dell’appetito e sul controllo glicemico, si pongono come un’opzione terapeutica promettente. Tuttavia, il loro utilizzo richiede sempre una gestione consapevole e sotto stretto controllo medico, per bilanciare rischi e benefici.

Riferimenti bibliografici

  1. Food and Drug Administration (FDA). (2017). Approvazione di Ozempic.

  2. New England Journal of Medicine. (2021). Studio clinico sulla perdita di peso con semaglutide.

  3. American Diabetes Association (ADA). (2023). Linee guida sull’uso di GLP-1 per il diabete.

  4. Mayo Clinic. (2023). Informazioni su Ozempic: effetti collaterali e controindicazioni.

  5. National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases (NIDDK). (2023). Meccanismi d’azione del GLP-1. 

  6. European Medicines Agency (EMA). (2023). Approvazione e sicurezza di Ozempic.

 

Autore
Dr. Roberto

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