ASPIRINA C 20 COMPRESSE EFFERVESCENTI

Denominazione e Categoria Farmacoterapeutica

ASPIRINA 400 mg compresse effervescenti con Vitamina C appartiene alla categoria dei analgesici non oppioidi e antipiretici, comprendente acido acetilsalicilico e derivati. È indicata per il trattamento sintomatico di dolori e stati febbrili.

Principi Attivi ed Eccipienti

Ogni compressa contiene acido acetilsalicilico 400 mg e Vitamina C (acido ascorbico) 240 mg.
Gli eccipienti includono: citrato monosodico, sodio bicarbonato, sodio carbonato e acido citrico.

Indicazioni Terapeutiche

Aspirina C è indicata per:

• Terapia sintomatica di stati febbrili e sindromi influenzali o da raffreddamento.

• Trattamento di mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori mestruali, reumatici e muscolari.

Controindicazioni

Non usare Aspirina 400 mg compresse effervescenti con Vitamina C in caso di:

• Ipersensibilità ai principi attivi o eccipienti.

• Ulcera gastroduodenale, diatesi emorragica.

• Insufficienza renale, cardiaca o epatica grave.

• Favismo (G6PD).

• Uso concomitante di metotrexato ad alte dosi o warfarin.

• Asma indotta da salicilati.

• Ultimo trimestre di gravidanza e allattamento.

• Bambini e ragazzi <16 anni.

• Nefrolitiasi, iperossaluria, emocromatosi.

Posologia e Modalità d’Uso

• Adulti: 1-2 compresse come dose singola, ogni 4-8 ore, fino a 3-4 volte al giorno.

• Somministrazione: sciogliere sempre la compressa in mezzo bicchiere d’acqua prima dell’uso.

• Uso riservato ai soli pazienti adulti.

• Assumere preferibilmente dopo i pasti o a stomaco pieno.

• Non superare i 3-5 giorni senza parere medico.

• Popolazioni speciali: anziani e pazienti con compromissione epatica o renale devono usare il dosaggio minimo efficace.

Avvertenze

• L’acido acetilsalicilico può causare reazioni di ipersensibilità, in particolare in soggetti con asma, rinite o orticaria preesistente.

• Possibili lesioni gastrointestinali gravi, emorragie e ulcere, rischio dose-dipendente.

• Persone con difetti della coagulazione o in trattamento con anticoagulanti sono a rischio di emorragia.

• Gli anziani (>70 anni) e soggetti con compromissione renale, cardiaca o epatica devono consultare il medico.

• Non usare nei bambini e adolescenti con infezioni virali per rischio di Sindrome di Reye.

• In soggetti con iperuricemia o gotta, l’assunzione può interferire con l’escrezione dell’acido urico.

• Persone con predisposizione a nefrolitiasi devono usare cautela a causa della Vitamina C.

• Contiene 467 mg di sodio per compressa, circa il 23% dell’assunzione giornaliera raccomandata.

• Conservare a temperatura inferiore ai 25°C.

• La compressa deve essere assunta a stomaco pieno per ridurre disturbi gastrointestinali.

Interazioni con Altri Farmaci

L’uso di Aspirina 400 mg compresse effervescenti con Vitamina C richiede attenzione alle interazioni farmacologiche:

Associazioni controindicate:

• Metotrexato (≥15 mg/settimana): aumento della tossicità e dei livelli plasmatici.

• Warfarin: aumento grave del rischio di emorragia.

Associazioni non raccomandate:

• Antiaggreganti piastrinici, trombolitici, anticoagulanti orali o parenterali: aumento del rischio di sanguinamento.

• FANS (uso sistemico): aumento degli effetti indesiderati gravi.

• Metotrexato (dosi <15 mg/settimana), SSRI: rischio di sanguinamento gastrointestinale.

Associazioni che richiedono precauzioni particolari:

• ACE-inibitori: riduzione dell’effetto ipotensivo e rischio di compromissione renale.

• Acido valproico, fenitoina, digossina, corticosteroidi, diuretici, acetazolamide, uricosurici, zafirlukast, metoclopramide, antiacidi, antidiabetici: possibili modifiche dell’effetto terapeutico o aumento della tossicità.

• Alcool: aumento del danno gastrico e prolungamento del tempo di sanguinamento.

• Vitamina C: può interferire con test di laboratorio per glucosio, creatinina, acido urico e sangue occulto nelle feci.

Effetti Indesiderati

Gli effetti indesiderati più comuni riguardano l’apparato gastrointestinale (circa 4% dei pazienti), manifestandosi con: disturbi gastrici, dolore addominale, nausea, vomito, diarrea e pirosi.

Altri possibili effetti includono:

• Sistema emolinfopoietico: prolungamento del tempo di sanguinamento, anemia, trombocitopenia.

• Sistema nervoso: cefalea, capogiro; raramente Sindrome di Reye.

• Apparato cardiovascolare e respiratorio: distress cardiorespiratorio, esacerbazione di asma, rinite.

• Orecchio e labirinto: tinnito.

• Cute e tessuti sottocutanei: eruzione cutanea, orticaria, prurito, angioedema.

• Fegato: epatotossicità rara.

• Reni e apparato urinario: alterazione della funzione renale e lesione renale acuta.

La gravità degli effetti indesiderati è correlata alla dose e alla durata del trattamento. L’assunzione a stomaco pieno può ridurre gli effetti gastrointestinali.

Segnalare eventuali reazioni avverse sospette tramite il sistema nazionale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

Gravidanza, Fertilità e Allattamento

Fertilità: L’acido acetilsalicilico può interferire con la fertilità; le donne con problemi di fertilità devono esserne informate.

Gravidanza: E' controindicato.

Allattamento: Aspirina 400 mg compresse effervescenti con Vitamina C è controindicata durante l’allattamento.

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